Le materie plastiche fanno parte oggi del nostro paesaggio quotidiano. Abbiamo intervistato Jacques Le Caro, creatore dell’azienda Techniplast dal 1988. È un’azienda artigianale che realizza tutte le tappe della produzione del Plexiglas fino alla commercializzazione. Quali sono queste tappe?

 "Riceviamo delle lastre di altuglas, di plexiglas (polimetilmetacrilato) che trasformiamo.

 Ritagliamo le lastre con diverse seghe, le foriamo, le levighiamo come nella lavorazione del legno.

 Riscaldiamo le lastre in forni per dar loro forma.

 Incolliamo diverse superfici per assemblarle, e l’incollatura richiede una grande abilità affinché sia invisibile.

Che cosa si può realizzare in plexiglas? Vetrine per proteggere e valorizzare alcune collezioni, mobili, installazione particolari per negozi, musei, istituzioni nazionali o internazionali.

Grazie alla sua trasparenza, questo materiale permette un immediato contatto con la natura e la vegetazione.

Permette di creare opere legate a progetti artistici, al design dei giardini, alla segnaletica, alle illuminazioni.

Come formarsi per questo mestiere della plasturgia? L’apprendistato si fa in azienda dopo i 16 anni, in corsi di formazione in alternanza tra scuola e azienda.

L’industria della plasturgia offre diversi corsi e apprendistati, dal Certificato di Attitudine Professionale al diploma d’ingegnere. Per saperne di più sulla plasturgia: www.plasturgie-education.org…

Annick Le Caro, Association Paysage et patrimoine sans frontière, Saint-Germain-en-Laye, FR.