accueil site > Paysage et patrimoine > 09. Erasmus+ partenariato > Cammini del Blu in Europa > 10. Percorsi europei del Blu > Chemins du bleu in Algarve, PT
Per gli studenti e i formatori dell’Agrupamento de Escolas João de Deus, il percorso del colore blu inizia nell’ Algarve, dove il mare si riflette nelle tonalità blu cobalto dei suoi mantelli di ceramica che ricoprono le pareti delle cappelle laterali della Cattedrale di Faro, le pareti e la volta della Chiesa di S. Francesco, i pannelli della chiesa di São Lourenço di Almancil e i dipinti d’arte urbana di Lagos.
La strada del Blu passa dal convento di São Paulo, dove le antiche celle dei monaci, i loro corridoi e le fontane sono un museo vivente autentico nella Serra d ’Ossa, nel dipartimento di Évora (Alto Alentejo).
Poi ci porta fino a Lisbona, capitale dell’azulejo portoghese, dove il Museo Nazionale ripercorre la storia di questa piastrella di ceramica dalle sue origini presa in prestito dalle culture araba (mudejar importata da Siviglia e Granada), italiana, olandese …
Il blu dell’azulejo s’illustra nei palazzi e nelle chiese, come quella di Madre de Deus. Esso tappezza le strade, le stazioni ferroviarie e le stazioni della metropolitana, come la stazione di Olaias.
Questo sentiero passa attraverso la bottega dell’artista di arti plastiche Joana Vasconcelos che ha rappresentato il Portogallo alla Biennale di Venezia del 2013 con un antico "cacilheiro", elemento iconico di Lisbona, il cui scafo ricoperto di piastrelle blu reinterpreta i pannelli contenenti la vista panoramica della capitale vista dal mare, prima del terremoto del 1755, fiore all’occhiello del Museo Nazionale di Azulejo.
Paula Pereira e Rosaria Prospero Agrupamento de Escolas João de Deus, Faro