accueil site > 45. Archives > Paysage et patrimoine > 17. Schede Pedagogiche > 07. 7 La fotografia come strumento per creare un “Giardino Immaginario”
PROGETTO
Utilizzare la fotografia come strumento per sviluppare le competenze chiave e trasversali relative alla creazione di un "giardino immaginario". Creare una "storia visiva" articolata su una sequenza di immagini. Usare il cellulare come strumento :
per studiare e testimoniare la realtà del giardino
per trasformarlo in un "giardino immaginario" personale e unico.
PUBBLICO
Questo percorso di lavoro è stato sperimentato e redatto nei giardini di Funchal, in Portogallo, con insegnanti europei, nell’ambito di una formazione "peer-to-peer". Questo strumento educativo è stato utilizzato anche da un pubblico di età compresa tra 7 e 18 anni : studenti delle scuole primarie, scuole secondarie e giovani adulti.
COMPETENZE CHIAVE
Padroneggiare la conoscenza della lingua madre sia orale che scritta - Sensibilità ed espressione culturale - Competenze sociali e civiche - Competenze informatiche - Imparare a imparare
GIARDINI ESPLORATI
La Quinta Jardim do Lago di Funchal, la Monte Palace de Monte (Arcipelago di Madera, Portogallo)
I giardini di Trieste – Italia
OBIETTIVI
Promuovere la creatività e l’espressione dell’immaginazione, in un contesto di ricerca, documentazione e conoscenza di un patrimonio paesaggistico
Sollecitare la capacità di osservare il giardino e di interpretarlo come patrimonio naturale e culturale. Essere consapevoli dell’importanza di rispettare questo patrimonio, per favorire un’interazione duratura tra uomo e natura
Arricchire il proprio repertorio di tecniche fotografiche, di rappresentazione e documentazione della realtà.
Conoscere la fotografia come arte, i suoi linguaggi e le sue potenzialità creative.
Facilitare la comunicazione, offrendo a tutti l’opportunità di esprimersi tracciando un percorso personale "attraverso le immagini" e “attraverso il giardino”.
MATERIALE
Smartphone, macchina fotografica,stampante, computer portatile, carta fotografica, forbici, matite colorate,evidenziatori, colla.
SVILUPPO
1. Spiegare le consegne :
Costruire la storia visiva di un paesaggio immaginario utilizzando diversi scatti realizzati nel giardino
2. Laboratorio fotografico in giardino.
Esplorazione il sito e scatti fotografici scegliendo i punti di vista preferiti.
3. In classe :
Osservazione e scelta di una piccola raccolta di fotografie che illustrino i passaggi di un percorso attraverso un paesaggio immaginario.
Presentazione orale delle proprie scelte e ascolto delle presentazioni degli altri studenti.
4. Realizzazione degli elementi che costituiranno la "storia visiva".
5. Stampa delle fotografie
6. Rielaborazione dell’immagine :
Elaborazione delle fotografie al computer (Photoshop) o con apporti grafici e pittorici (forbici, matite colorate, collage).
ESTENSIONE
Presentare oralmente le proprie creazioni per la realizzazione di una mostra e / o di un ebook da parte di studenti di tutti i livelli al fine di implementare competenze informatiche, comunicative e sociali.
VALUTAZIONE
Misura la capacità degli studenti di :
Padroneggiare la lingua madre in forma scritta e orale e le abilità sociali e civiche
Sviluppare le abilità comunicative ed espressive
Sviluppare le abilità sociali, in situazioni di presentazione ad altri e condivisione critica delle storie visive elaborate.
Sviluppare la sensibilità e le abilità nel campo dell’espressione culturale.
Dimostrare che la "narrazione fotografica" ha motivato :
una migliore osservazione della natura attraverso un “occhio curioso e critico” ;
una selezione ragionata di immagini per creare una narrazione fotografica e le
abilità creative, per estrapolare la realtà dal giardino, costruendo un paesaggio immaginario legato alle proprie esperienze ;
una migliore capacità di espressione artistica e creativa attraverso la produzione di immagini ;
l’utilizzo di un repertorio che comprende tecniche grafiche e artistiche.
Sviluppare le abilità digitali
Dare un senso agli strumenti digitali (fotocamera, computer, stampante) imparando a migliorarne l’utilizzo.
AUTORE , FOTOGRAFIE
Annamaria Castellan
Associazione Culturale Acquamarina, Trieste, Italia
TRADUTTORE
Giuiana Corbatto
Association Acquamarina, Trieste, Italie