In un’analisi precisa delle specie floreali e faunistiche di Punte Alberete sono stati ritrovati nei mosaici di Classe : muschi, fiori come gigli di San Pancrazio, cisti rossi, margherite e pratoline, piante come le sagittarie, felci, ginepro, lecci o querce verdi, pini marittimi e ad ombrello.
I mosaicisti dell’antichità osservavano con attenzione il mondo naturale rivestito anche di simboli, come ad esempio l’ulivo, introdotto nella rappresentazione del primo albero citato nella Bibbia (nell’episodio del ritorno della colomba a Noè con un rametto di ulivo nel becco).
I fiori e le piante nei mosaici antichi di Ravenna rappresentano anche il “Paradiso” che viene offerto ai primi cristiani come messaggio di serenità.